Anche in Italia è possibile curare i pazienti portatori di HIV (Human Immunodeficiency Virus), che causa la sindrome da immunodeficienza acquisita o AIDS, con una iniezione ogni 2 mesi di un antiretrovirale al posto della classica compressa quotidiana. In tal modo i pazienti si potranno sentire più liberi e tranquilli nella vita di tutti i giorni, evitando di doversi ricordare di prendere sempre alla stessa ora una o più pastiglie, cosa che in alcuni casi ha anche causato la modifica della propria routine al fine di non far sapere in pubblico la propria positività. Si tratta di un passo avanti molto importante nella cura di una malattia infettiva, che diventata ormai cronica può essere controllata senza pesare troppo sulla qualità di vita delle persone ammalate.
Giuseppe Botta
Gruppo Sanità Informazione
Sena Civitas